- CLIENTI: University of Cambridge
- BUDGET: £4500
- LOCATION: Switzerland
- FEATURING: Didier Queloz
- PRODUCER: Samuele Lilliu
- CAMERA OPERATOR: GB Studios Broadcast
- EDITOR: Samuele Lilliu
- CREW: Samuele Lilliu, GB Studios Broadcast, University of Cambridge team
- FEATURED IN: Leverhulme Centre for Life in the Universe
- SOFTWARE: Davinci Resolve, Premiere Pro, After Effects, Audition
Panoramica
Il premio Nobel per la fisica del 2019, il prof. Didier Queloz, introduce l’Iniziativa di Cambridge per la Scienza Planetaria e la Vita nell’Universo.
L’Iniziativa di Cambridge per la Scienza Planetaria e la Vita nell’Universo (IPLU) riunisce ricercatori del Laboratorio Cavendish dell’Università di Cambridge (Dipartimento di Fisica), dell’Istituto di Astronomia, del Dipartimento di Matematica Applicata e Fisica Teorica, del Dipartimento di Chimica, del Dipartimento di Scienze della Terra e di altri dipartimenti associati a Cambridge per abilitare ricerche interdisciplinari sulla planetologia e sull’origine e natura della vita nell’Universo.
L’Iniziativa combina gli interessi e le capacità di ricerca delle entità coinvolte di Cambridge in un programma completo e trasformativo. Si prefigge di promuovere l’eccellenza e l’innovazione in un nuovo campo all’avanguardia della scienza moderna e di diventare una forza trainante per il coordinamento internazionale di ricerca ed educazione.
Gli obiettivi strategici dell’Iniziativa mirano a abilitare e sostenere programmi di ricerca multidisciplinare attraverso borse di studio e finanziamenti iniziali, sviluppare un programma di insegnamento coerente per attrarre studenti e offrire opportunità per studiosi in visita.
Il prof. Didier Queloz è il direttore fondatore di questa iniziativa.
Crediti:
- NASA / JPL-Caltech
- ESO / NAOJ / NRAO
- NASA’s Goddard space flight center
Produzione
Mi sono occupato della pre-produzione in collaborazione con il team dell’Università di Cambridge. Poiché il prof. Queloz era in Svizzera, ho dovuto trovare un team che potesse girare l’intervista per noi. Ho trascorso 3-4 giorni parlando con varie case di produzione cinematografica in Svizzera e alla fine ho trovato un ottimo team da GB Studios Broadcast che potesse girare l’intervista secondo le mie linee guida. Ho fornito al team una lista di inquadrature e un elenco di attrezzature. Ho monitorato l’intervista a distanza tramite una chiamata Zoom.